Condizioni di accesso all'infrastruttura computazionale ENEAGRID/CRESCO per utenza ENEA
ENEAGRID è l'infrastruttura per il calcolo scientifico dell'ENEA. L'infrastruttura ENEAGRID è sviluppata e gestita dalla Divisione ICT.
L'infrastruttura è distribuita su vari centri di ricerca ENEA dislocati sul territorio nazionale. Il suo nucleo è rappresentato dai sistemi HPC CRESCO, una famiglia di Cluster basati sull'architettura x86_64 e dotati del sistema operativo Linux. Il cluster principale - CRESCO4 - è installato presso il centro di ricerca ENEA Portici e rappresenta attualmente la struttura di punta del sistema HPC CRESCO. CRESCO4 è stato acquisito grazie ai finanziamenti del progetto TEDAT PON "Ricerca" 2007-2013, mentre il progetto CRESCO iniziale fu cofinanziato dal MIUR nel quadro del PON "Ricerca" 2000-2006.
Le risorse di calcolo di ENEAGRID/CRESCO sono dedicate allo svolgimento di attività di Ricerca e Sviluppo di ENEA su un ampio spettro di tematiche tecnico/scientifiche. Tali risorse sono disposizione di tutto il personale ENEA e una delle missioni di ICT è quella di garantirne il funzionamento e curarne lo sviluppo in collaborazione con gli utenti, tenendo conto dello loro esigenze e specificità.
Pertanto ICT è impegnata a mettere a disposizione gli strumenti per facilitare l'accesso e l'utilizzo delle risorse dedicate al calcolo scientifico ed è largamente disponibile ad identificare insieme all'utenza le modalità (a) per ottimizzare sia la qualità dei servizi offerti (b) per raccogliere le indicazioni che orientino lo sviluppo delle risorse in base alle esigenze specifiche dell'utente.
A fronte di tutto ciò agli utenti ENEA che vogliono accedere alle risorse di calcolo di CRESCO/ENEAGRID si ricordano le attuali norme per l'utilizzo delle risorse informatiche dell'Agenzia ed in particolare la "Normativa sull'utilizzo degli strumenti informatici" - ENEA 2007/17493/FIM e relativi allegati ( allegato1 - allegato2 )
Agli utenti ENEA di CRESCO/ENEAGRID si chiede poi il rispetto di una serie di regole informali che definiscono il corretto utilizzo dei sistemi di calcolo avanzato. Queste possono essere riassunte come segue:
i) l'uso obbligatorio dei sistemi di scheduling LSF per la distribuzione del carico computazionale sull'infrastruttura e la prevenzione del sovraccarico dei nodi front-end;
ii) il corretto utilizzo dello spazio dati in linea, sottoposto ad una politica di quote stabilita in base alle esigenze e alle priorità di ICT, (ad esempio: garantendo che i dati immagazzinati siano conformi con le attività dichiarate ed evitando modalità di accesso tali da sovraccaricare i sistemi di storage),
iii) l'uso responsabile dei sistemi di identificazione e autorizzazione senza che le credenziali di accesso vengano cedute ad altre persone, evitando di passare per la procedura di sottoscrizione e identificazione. L'utente deve mantenere aggiornati i propri riferimenti di contatto da parte degli amministratori di ENEAGRID (numero di telefono ed indirizzo di posta elettronica).
Infine, tenendo presente che le risorse di calcolo ENEAGRID/CRESCO sono gestite e sviluppate da ICT nell'ambito del proprio mandato istituzionale ed attraverso la partecipazione a progetti nazionali ed internazionali è importante:
Pertanto agli utenti ENEA che utilizzano le risorse di calcolo di ENEAGRID/CRESCO si chiede in specifico:
2020/09/11 - Data del rilascio del documento Condizioni di Accesso per utenza ENEA, che sostituisce le versioni precedenti.